La mostra a cura di Stefano Giraldi, riunisce le opere di pittori, illustratori e fumettisti in un inventario di creatività, umorismo ed eleganza satirica sull’eterno gioco dell’amore.
In questa mostra il percorso delle immagini, gli intrecci delle letture, rimandi e i rimbalzi hanno un obiettivo preciso: dimostrare che l’Arte di soggetto è un “genere” ben identificabile, con regole scritte e altre ancora più vincolanti, non scritte, in continuo e proficuo colloquio con altre forme di espressione sentimentale e culturale quali la musica e la poesia. Come ogni forma d’Arte, anche quella destinata a toccare le corde dei sensi nasce da un’esigenza interiore, dal desiderio di esprimere un universo di passioni ed emozioni. Ci si muove insomma in una zona preziosa e riservata, dove l’opera d’Arte mette in movimento giochi personalissimi di esperienze, di memorie, di desideri. L’esperienza amorosa è un’avventura squisitamente individuale: le immagini dell’Arte che tentano di penetrare nel mondo dei sensi e degli affetti sono a loro volta il riflesso dell’individualità degli artisti, di quel diapason nascosto dentro di noi, nel segreto della nostra anima, nella regione del meraviglioso e doloroso gioco dell’amore.
Si ringrazia Ovidio per “Rimedi contro l’amore” da cui è nata l’idea della mostra di Cuori Infranti.
SERVIZIO MOSTRA di Fausto Pelligrini andato in onda su RAITRE il 12/02/2013